L’associazione S.O.S. Autismo onlus nasce il 5 aprile del 2011 per volontà di alcuni familiari di soggetti autisti avente come obiettivo quello di divenire sul territorio un punto di riferimento per le famiglie al cui interno è presente un soggetto autistico. Quest’ultime, infatti, dal momento della diagnosi, si ritrovano da sole dover compiere scelte importanti per la vita, la salute e il futuro dei propri figli, oltre a dover far fronte a farraginosi iter burocratici.
L’associazione S.O.S. Autismo ha, altresì, la finalità di accrescere la consapevolezza riguardo l’autismo promuovendo:
- momenti di riflessione, formazione e informazione;
- momenti di dialogo con il territorio e gli enti locali e le istituzioni;
- momenti ludico-ricreativi;
- collaborazioni, convenzioni e protocolli di intesa con enti pubblici e privati.
Nel 2019 l’associazione, rimodulandosi, ha inserito nel proprio organico vari professionisti sia nel campo sanitario che in quello legale al fine di poter fornire ai propri soci un supporto adeguato per ogni necessità.
Offre supporto e consulenza psicologica sia al momento della presa in carico dell’utente e della sua famiglia, sia per tutto il percorso terapeutico.
Ha al suo interno una equipe di terapisti con specifica formazione A.B.A, ovvero specializzati nella programmazione e nella realizzazione di interventi basati sull’Analisi Comportamentale Applicata e supervisionati da BCBA (Board Certified Behavior Analyst, Analista del Comportamento Certificato).
Si occupa anche di supporto scolastico, svolgendo attività di doposcuola per lo svolgimento dei compiti per bambini della scuola primaria e secondaria di primo grado ed offrendo adeguate consulenze a fronte delle specifiche richieste e dei bisogni degli utenti.
Offre, grazie a professionisti quali avvocati, consulenza ed assistenza legale necessaria per garantire che siano riconosciuti ai soggetti con disturbo dello spettro dell’autismo e alle loro famiglie, tutti i diritti ed i servizi a loro spettanti.
Infine, si mette a disposizione degli utenti, offrendo loro attività terapeutiche di tipo occupazionale e quindi manuali, ludiche e di vita quotidiana; terapie domiciliari e servizio scolastico di assistenza all’autonomia e alla comunicazione con operatori specializzati.